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Viaggio intorno a un albero
Animali sull'albero habitat

Didascalie A

Didascalie A

Rigogolo
Oriolus oriolus
Vive in qualsiasi ambiente boschivo aperto deciduo o misto. Costruisce un nido di materiali
fini sospeso come un’amaca tra due rametti.


Storno
Sturnus vulgaris
Strettamente associato all’uomo, si trova in ambienti rurali e città. Nidifica in cavità naturali
dei rami dei e del tronco. Talvolta usurpa i nidi costruiti dai picchi scacciandone gli
occupanti.


Capinera
Sylvia atricapilla
Foreste, frutteti e giardini. Nido a coppa di erbe, radichette e rametti. Insettivoro nella
stagione riproduttiva e soprattutto frugivoro nel resto dell’anno


Torcicollo
Jynx torquilla
Si nutre soprattutto di formiche sul terreno, raramente sugli alberi. Per nidificare usa cavità
naturali o vecchi nidi di picchio.


Passera mattugia
Passer montanus
In aree coltivate con siepi e alberi, in parchi e giardini. Nidifica in cavità naturali del tronco e
dei rami


Cinciallegra
Parus major
In boschi decidui o misti, siepi, parchi e giardini. Si nutre di insetti sugli alberi preferendo le
parti più basse della chioma. Nidifica in cavità naturali del tronco e dei rami.


Schizofillo
Schizophyllum commune
Questo piccolo fungo lignicolo di colore biancastro si presenta in gruppi numerosi su varie
specie di latifoglie ed è molto comune anche in ambiente cittadino. Si sviluppa su alberi vivi
ma anche su legno morto.


Lucertola muraiola
Podarcis muralis
Vive in una grande varietà di ambienti, dalle zone costiere a quelle montane, sfruttando ogni
genere di cavità come rifugio, comprese quelle dei tronchi degli alberi sui quali può
arrampicarsi facilmente


Scarabeo rinoceronte 
Oryctes nasicornis
Un coleottero caratterizzato da un corno sul capo nei maschi, il cui ciclo vitale è associato al
legno morto in decomposizione in cui le larve si sviluppano.


Tasso
Meles meles
Scava nel terreno estesi sistemi di tane formati da gallerie e camere, con diverse aperture
verso l’esterno. Quando la natura del suolo non consente lo scavo di lunghe gallerie, il tasso
può utilizzare piccole tane nelle cavità disponibili, spostandosi da una all’altra.


Camponotus vagus
Tra le formiche più grande d’Europa. E’ capace di scavare nidi nel legno, con colonie
numerose e organizzate.


Porcinello rosso
Leccinum aurantiacum
Come tutti i funghi micorrizici scambia acqua, sali minerali e altre sostanze con le radici
degli alberi. Si associa a diverse specie di latifoglie

Didascalie B

Didascalie B

Astore
Accipiter gentilis
Foreste mature con ampie radure. Cacciatore diurno, si nutre soprattutto di uccelli. Nidifica
su alberi con chioma fitta. Il nido è una struttura massiccia e disordinata di rametti


Frosone
Coccothraustes coccothraustes
In foreste decidue o miste mature e frutteti. Nido a coppa di rametti, strisce di corteccia,
muschi e licheni posto accanto al tronco, in una biforcazione o su un ramo orizzontale


Scoiattolo rosso
Sciurus vulgaris
Trascorre la maggior parte del tempo sugli alberi, nutrendosi soprattutto di frutti e semi. Tra i
rami, a diversi metri di altezza, costruisce nidi sferici intrecciando materiale vegetale


Vanessa atalanta 
Vanessa atalanta
Una farfalla dai colori vivaci, con ali nere attraversate da bande rosse e bianche, che migra tra
Europa e Africa durante i cambi di stagione.


Edera comune 

Hedera helix
Cresce nei sottoboschi ombrosi e sugli alberi. E' una pianta mellifera, che produce
fiori intensamente bottinati dalle api e altri impollinatori.


Calabrone
Vespa crabro
La più grande specie di vespa europea, comunemente chiamata calabrone, costruisce nidi in
cavità e si nutre di altri insetti.


Cervo volante
Lucanus cervus
E’ uno dei più grandi e carismatici coleotteri europei, noto per le sue grandi mandibole che
ricordano le corna di un cervo nei maschi.


Scoiattolo grigio
Sciurus carolinensis
Originario dell’America settentrionale, è stato introdotto dall’uomo in Europa dove compete
per il cibo con lo scoiattolo rosso, provocandone l’estinzione locale. In Italia settentrionale è
in forte espansione


Muschio (Briofite)
È maggiormente sviluppato sulle parti esposte a nord degli alberi isolati. Aiutano a
conservare l’umidità anche a vantaggio delle piante che li circondano, e quando l’acqua
evapora contribuiscono a rinfrescare l’aria.


Chiodino
Armillaria mellea
Fungo parassita di latifoglie, si sviluppa in autunno in gruppi anche molto numerosi alla base
degli alberi


Biacco
Hierophis viridiflavus
Tra i serpenti più comuni in Europa, si adatta a un’ampia varietà di habitat. Si muove
prevalentemente sul terreno ma in ambiente boschivo può arrampicarsi sugli alberi a caccia di
nidiacei


Poliporo del frassino
Vanderbylia fraxinea
Tra le piante ospiti di questo fungo parassita sono state segnalate diverse latifoglie oltre al
frassino, comprese le querce. Il fungo secerne enzimi in grado di digerire la lignina ma non la
cellulosa, provocando un’alterazione del legno nota come “carie bianca”

Didascalie C

Didascalie C

Poiana
Buteo buteo
Ampia varietà di ambienti con alberi anche isolati. In pianura nidifica sugli alberi, ma dove
gli alberi sono scarsi usa sporgenze rocciose. Il nido è una struttura massiccia di rami secchi
foderata di rami freschi.


Gufo comune
Asio otus
Frequenta ambienti boschivi in prossimità di aree aperte. Nidifica in vecchi nidi di rami
costruiti da altri uccelli.


Allocco
Strix aluco
Frequenta ambienti alberati anche nelle città. Nidifica in cavità naturali degli alberi, cavità
artificiali, vecchi nidi di gazza e di scoiattolo.


Ghiandaia
Garrulus glandarius
Vive in boschi di latifoglie dove si alimenta sugli alberi e sul terreno. Costruisce un nido a
coppa di rami in una biforcazione presso il tronco.


Rampichino comune
Certhia brachydactyla
Abita boschi di latifoglie e misti con preferenza per i querceti, frutteti e giardini. Si nutre di
insetti e ragni sul tronco e sui grossi rami. Nidifica in cavità naturali e artificiali e vecchi nidi
di picchi.


Colombaccio
Columba palumbus
Frequenta il margine dei boschi, zone agricole, parchi e giardini. Si alimenta sul terreno e
sugli alberi. Costruisce un nido di rametti nella chioma.


Upùpa
Upupa epops
Si nutre di insetti sul terreno. Nidifica in cavità naturali degli alberi o in cavità artificiali.


Beccaccia
Scolopax rusticola
Foreste umide con fitto sottobosco. Si nutre soprattutto di lombrichi e larve di insetti. Il nido
è una depressione poco profonda scavata nel terreno e nascosta tra i cespugli


Cerambice della quercia
Cerambyx cerdo
Grande coleottero cerambicide, predilige alberi di latifoglie e svolge un ruolo importante
nella decomposizione del legno.


Verdone
Russula virescens
Vive in simbiosi micorrizica con diverse specie di latifoglie, in particolare faggi, querce e
castagni


Sicofante 
Calosoma sycophanta
Un coleottero predatore appartenente alla famiglia dei carabidi, noto per la sua capacità di
cacciare le larve di processionaria, contribuendo al controllo naturale di questa specie
infestante.


Riccio
Erinaceus europaeus
Costruisce nidi di erbe e foglie secche tra le radici degli alberi, sotto i cespugli e in cavità di
vario genere, in particolare all’inizio della stagione fredda quando si prepara al letargo

Didascalie D

Didascalie D

Falco pecchiaiolo
Pernis apivorus
In boschi decidui o misti dove si nutre soprattutto di vespe e calabroni. Costruisce un nido di
rametti spesso usando come base vecchi nidi di altri uccelli.


Picchio rosso maggiore
Dendrocopos major
Si nutre di insetti sotto la corteccia del tronco e dei rami. Scava ogni anno un nuovo nido nel
tronco di alberi vivi o morti.


Picchio muratore
Sitta europaea
Raccoglie insetti sul tronco e su grossi rami. Per il nido usa cavità naturali o vecchi nidi di
picchio “murando” l’entrata con fango se il foro è troppo grande.


Ghiro
Glis glis
Di abitudini notturne, trascorre le ore di luce e la lunga ibernazione invernale nelle cavità
degli alberi, comprese quelle ricavate dai picchi per i loro nidi. Predilige i boschi di latifoglie
mature, in grado di fornire abbondanti semi e frutti di cui si nutre.


Fringuello
Fringilla coelebs
Boschi in pianura e bassa montagna, frutteti, giardini e parchi. Costruisce un nido a coppa di
erbe, licheni, muschi e pezzetti di corteccia contro il tronco o in una biforcazione


Picchio verde
Picus viridis
Si nutre soprattutto di formiche nei prati, ma scava il suo nido nel tronco di alberi vivi o morti


Cetonia dorata 
Protaetia speciosa
Un coleottero della famiglia degli scarabei, caratterizzato da un colore verde metallizzato.
Vive in ambienti boschivi e si nutre di frutti e fiori.


Salamandra pezzata
Salamandra salamandra
Questo anfibio vive nei boschi umidi di latifoglie in ambiente collinare e montano, dove è
legato alla presenza al suolo di abbondante lettiera di foglie. Si nutre di piccoli invertebrati.


Ganoderma resinaceo
Ganoderma resinaceum
I funghi parassiti del genere Ganoderma, che comprende diverse specie tra loro molto simili,
dal caratteristico colore bruno, sono frequenti anche sugli alberi in ambiente urbano,
tipicamente alla base dei tronchi


Ovolo buono
Amanita caesarea
Vive in boschi caldi, luminosi e asciutti non oltre i 1000 m di altitudine, in simbiosi
micorrizica con querce e castagni

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